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SINASFA invita i colleghi che lavorano in farmacia che eseguono tamponi e stampano green pass a leggere con attenzione questo articolo e vi ricorda che tutti noi abbiamo da CCNL un assicurazione che ci copre da danni alla persona stipulata dal titolare.
Dal 15 ottobre è presumibile aspettarsi che le farmacie saranno “prese d’assalto” dai lavoratori che hanno l’obbligo di fare il tampone per ottenere il green pass che gli consente di accedere al posto di lavoro.
C'è molta preoccupazione perché il fabbisogno generale è stato stimato in circa 8 milioni di tamponi la settimana* mentre adesso se ne fanno circa un milione e duecentomila e le farmacie potrebbero intercettare buona parte di questi utenti.
Noi riteniamo che non tutte le farmacie siano strutturate per riuscire a far fronte a questo eventuale ulteriore aggravio di lavoro, anche perché le variabili sono molte ad iniziare dal numero di lavoratori bisognosi di green pass residenti in un determinato quartiere e dal numero di farmacie abilitate a svolgere tale servizio.
E' stata fatta tanta pubblicità, forse troppa, invitando chi ha bisogno del green pass ad andare in farmacia senza tenere conto che le farmacie non hanno comunque possibilità illimitate e già in questi giorni se ne sono viste le conseguenze.
I telefoni di molte farmacie non hanno quasi mai smesso di squillare e questo secondo noi può creare tanti problemi al regolare svolgimento del servizio in particolare nelle piccole e medie farmacie anche perchè non essendo prevista la figura del centralinista, molti colleghi vengono distratti continuamente nel loro lavoro e questo secondo noi aumenta anche la possibilità di commettere qualche errore.
Considerando la tensione che potrebbe crearsi nelle file in attesa in particolare in determinati quartieri dove il disagio sociale è maggiore, purtroppo non è da escludere che in qualche farmacia possa succedere qualcosa di poco piacevole che metta a repentaglio l’incolumità dei colleghi causando danni alla persona, cosa che ovviamente non ci auguriamo.
Nel malaugurato caso in cui un collega subisse un danno alla persona, vi ricordiamo che tutti noi indipendentemente se la farmacia fa determinati servizi o meno, da CCNL abbiamo un assicurazione obbligatoria stipulata dal titolare o dalla proprietà che ci copre dai danni eventualmente subiti.
Di seguito gli articoli relativi alla copertura assicurativa dei CCNL Assofarm e farmacie private.
CCNL Farmacie private
**Art. 51 Ai lavoratori operanti in farmacia sarà fornita una copertura assicurativa per danni alle persone in caso di rapine o di altri eventi dolosi, di cui verranno comunicati per iscritto ai lavoratori medesimi i relativi estremi.
CCNL Assofarm
*** Art. 30 Copertura assicurativa 1. Ai lavoratori operanti in farmacia dovrà essere fornita una copertura assicurativa che, in caso di danni alle persone per rapine, o fatti dolosi, garantisca quanto segue, in aggiunta al trattamento previsto per malattia o infortunio: - Euro/giorno 70,00 in caso di ricovero ospedaliero; - Euro 150.000,00 in caso di morte; - Euro 250.000,00 in caso di invalidità permanente totale.
Siamo certi che tutti voi, come previsto dal ccnl, avete gli estremi della polizza assicurativa.
Nel malaugurato caso foste costretti ad usarla vi consigliamo di rivolgervi ad un vostro legale di fiducia che potrà iniziare la pratica di risarcimento del danno.
**https://www.sinasfa.it/public/ckfinder/files/CCNL_Farmacie_Private_2009.pdf
***https://www.asetservizi.it/media/140179/ccnl-farmacie-municipalizzate-assofarm.pdf
Foto presa da internet.